Quanto è Importante la Cura del Linguaggio? Moltissimo

🖋Quanto è importante la cura del linguaggio? Moltissimo. Si è registrato infatti, negli ultimi tempi, un’inversione dell’effetto Flynn, che segna l’aumento del quoziente intellettivo nel corso degli anni.
Puoi pensare limitatamente alle parole che possiedi. La parola non è uno strumento del pensiero ma esattamente il contrario. Più parole possiedi più pensieri puoi formulare e più aperta sarà la prospettiva.📝
L’impoverimento del linguaggio limita la formulazione del pensiero complesso, condiziona il senso critico e senza un pensiero critico, l’omologazione diventa l’unica via. Senza lo sviluppo di un pensiero critico bisogna necessariamente credere ciò che dice qualcun altro.
👩‍🏫Meno parole, meno verbi coniugati implicano un’inferiore capacità di esprimere anche le proprie emozioni e si spiana la strada ai fraintendimenti. La graduale scomparsa dei tempi verbali (congiuntivo, imperfetto, futuro) confina il pensiero nel presente, incapace di proiettarsi nel tempo. L’eliminazione della punteggiatura nella sua varietà, impoverisce l’espressività.
La modernità impone, fortunatamente direi, l’idea di inclusività, anche linguistica, ma gli eccessi sono distorsivi, deformano il reale e fanno sì che la confusione regni sovrana.
Abolire i generi, i tempi, le sfumature e tutto ciò che crea complessità, contribuisce all’impoverimento della mente umana.
📚Dobbiamo leggere di più, scrivere di più, discutere di più e cedere al fascino dell’inglesismo sfacciatamente moderno solo se possediamo davvero la conoscenza della lingua italiana.
Dire: “se ci fossimo sentiti in call, avrei schedulato prima il briefing, così il buyer avrebbe concluso il business, eliminato i competitors e rispettato la deadline” non vi rende fighi, ma Totò e Peppino che scrivono email.
← Torna al Blog
0
Ti piace il post? Lascia un commento...x